«Ciao, sei single?» per la serie “tentar non nuoce…”
- di Silvia - La mia Paris
- 29 Luglio 2017
- in Le persone a Parigi
Come già vi ho accennato parlandovi dei dragueurs parigini, se ne possono vedere di tutti i tipi, ognuno col suo metodo spesso molto creativo… Ma cosa fanno esattamente i francofoni quando vogliono rimorchiare una ragazza?
Ecco qui la mia Top 10 dei modi più semplici o originali che un giovane garçon può inventarsi per avvicinare una mademoiselle.
N°10 - Il classico

Stai passeggiando per strada, incroci un ragazzo che viene nel senso inverso, o che è fermo al lato della strada e tu gli passi davanti, e lui, molto semplicemente e pacatamente, ti ferma. Ti ferma, travolgendoti in un batter d’occhio di complimenti e belle parole – che dette in francese sembrano ancora più belle – con molta cortesia e discrezione ma in modo piuttosto diretto e poco fraintendibile.
N°9 - Lo sportivo

In questi casi, fingi di non capire il francese. Tra l’altro, se poi scopri che il tipo parla Ch’ti, è anche abbastanza plausibile!
N°8 - Il disorientato riconoscente

La risposta top è «Se il fato ci ha fatti incontrare… ci farà ritrovare. Tanto prendiamo la stessa linea!» Con buona probabilità non lo rivedrai più.
N°7 - Il turista cuoco

Stai passeggiando in centro. Un passante, turista, ti chiede se puoi fargli una foto con la sua macchina fotografica. Mai dire di sì! Ecco che attacca bottone, e il turista si offre come guida turistica, dato che tu sei più turista di lui. Se poi il provola di turno è pure uno chef di non so quale città francese, a Parigi per una specie di “convegno culinario”… non puoi sfuggire a un invito a cena per degustare le sue specialità.
In queste situazioni non servirebbe neanche dire di essere vegana… piuttosto fingi una colica!
N°6 - L’acculturato

N°5 - L'occupato

La prossima volta, dileguati mentre ancora è al telefono! E la penna… regalagliela! Se invece vuoi approfittarne un pochino, i bistrot lungo la rive gauche sono molto carini e hanno un’ottima visuale su Notre Dame… 😉
N°4 - L’usciere timido

Abiti vicino a un hotel, davanti al quale passi più volte avanti indietro, di giorno e di notte. Ti stai godendo la tua vita parigina e ti viene naturale camminare sorridendo. L’usciere dell’hotel ti saluta sempre – perché in Francia si salutano sempre tutti – e tu ovviamente ricambi il bonjour. Finché, un giorno, lui si lancia… e con delicatezza e un filo di voce – perché in Francia parlano tutti sotto voce! – “osa” fare apprezzamenti sul tuo sorriso, esordendo con un Mademoiselle, vous êtes très charmante…
Qui forse l’unico espediente per non lasciarsi abbindolare da chiacchiere e galanteria è fingere di essere già felicemente impegnata. I dragueurs in genere desistono se il tuo cuoricino è già occupato: concorrenza = inutile fatica!
MA ARRIVIAMO AL PODIO
N°3 - Speedy Gonzales

Al terzo posto, quello che senza dubbio è il numero uno in velocità.
Uscendo dalla metro, segui la corrente di persone che come te si dirigono verso una delle uscite. Un ragazzo che cammina davanti a te si gira di scatto e ti chiede a bruciapelo «sei single?». Tu fingi senza esitare, e alla tua risposta negativa, il tale si rigira come se nulla fosse accaduto, e riprende la sua marcia davanti a te. – Incommentabile –
N°2 - Il "disinteressato"

(modalità “provola” OFF) Ok… Bene. Allora… vai sempre dritta e poi a destra!
N°1 - Il macchinista della metro

VUOI GUIDARE TU?
Stavolta tu capisci. E tutto si ferma. Incredula, soprattutto convinta di non capire ancora bene il francese, chiedi se sta dicendo sul serio..
Alla sua conferma, starà a te decidere se salire su quel treno da passeggero come al solito, o se sedere accanto al macchinista, dimenticando / ignorando tutta la classifica precendente.
Perché, in fondo, quando ti ricapita di guidare la metro di Parigi? 😉
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3 pensieri su “«Ciao, sei single?» per la serie “tentar non nuoce…””
E mettiamo caso che il ragazzo che ti ferma, per una via di Parigi e con un pretesto più o meno ridicolo, corrisponda davvero al tuo tipo ? A quel punto che scusa t’inventi ? 😉
eheheh! Beh, non è necessario inventare sempre sempre una scusa… si può anche dare una chance! Con buona probabilità ti accorgerai DOPO che il tipo non è davvero il “tuo” tipo come sembrava (true story). E se invece lo è… tant mieux ! 😉
bah, t’es devenue une vrai française : trop défaitiste !