Come già vi ho accennato parlandovi dei dragueurs parigini, se ne possono vedere di tutti i tipi, ognuno col suo metodo spesso molto creativo… Ma cosa fanno esattamente i francofoni quando vogliono rimorchiare una ragazza?
Ecco qui la mia Top 10 dei modi più semplici o originali che un giovane garçon può inventarsi per avvicinare una mademoiselle.
Stai passeggiando per strada, incroci un ragazzo che viene nel senso inverso, o che è fermo al lato della strada e tu gli passi davanti, e lui, molto semplicemente e pacatamente, ti ferma. Ti ferma, travolgendoti in un batter d’occhio di complimenti e belle parole – che dette in francese sembrano ancora più belle – con molta cortesia e discrezione ma in modo piuttosto diretto e poco fraintendibile.
In questi casi, fingi di non capire il francese. Tra l’altro, se poi scopri che il tipo parla Ch’ti, è anche abbastanza plausibile!
La risposta top è «Se il fato ci ha fatti incontrare… ci farà ritrovare. Tanto prendiamo la stessa linea!» Con buona probabilità non lo rivedrai più.
Stai passeggiando in centro. Un passante, turista, ti chiede se puoi fargli una foto con la sua macchina fotografica. Mai dire di sì! Ecco che attacca bottone, e il turista si offre come guida turistica, dato che tu sei più turista di lui. Se poi il provola di turno è pure uno chef di non so quale città francese, a Parigi per una specie di “convegno culinario”… non puoi sfuggire a un invito a cena per degustare le sue specialità.
In queste situazioni non servirebbe neanche dire di essere vegana… piuttosto fingi una colica!
La prossima volta, dileguati mentre ancora è al telefono! E la penna… regalagliela! Se invece vuoi approfittarne un pochino, i bistrot lungo la rive gauche sono molto carini e hanno un’ottima visuale su Notre Dame… 😉
Abiti vicino a un hotel, davanti al quale passi più volte avanti indietro, di giorno e di notte. Ti stai godendo la tua vita parigina e ti viene naturale camminare sorridendo. L’usciere dell’hotel ti saluta sempre – perché in Francia si salutano sempre tutti – e tu ovviamente ricambi il bonjour. Finché, un giorno, lui si lancia… e con delicatezza e un filo di voce – perché in Francia parlano tutti sotto voce! – “osa” fare apprezzamenti sul tuo sorriso, esordendo con un Mademoiselle, vous êtes très charmante…
Qui forse l’unico espediente per non lasciarsi abbindolare da chiacchiere e galanteria è fingere di essere già felicemente impegnata. I dragueurs in genere desistono se il tuo cuoricino è già occupato: concorrenza = inutile fatica!
MA ARRIVIAMO AL PODIO
Al terzo posto, quello che senza dubbio è il numero uno in velocità.
Uscendo dalla metro, segui la corrente di persone che come te si dirigono verso una delle uscite. Un ragazzo che cammina davanti a te si gira di scatto e ti chiede a bruciapelo «sei single?». Tu fingi senza esitare, e alla tua risposta negativa, il tale si rigira come se nulla fosse accaduto, e riprende la sua marcia davanti a te. – Incommentabile –
(modalità “provola” OFF) Ok… Bene. Allora… vai sempre dritta e poi a destra!
VUOI GUIDARE TU?
Stavolta tu capisci. E tutto si ferma. Incredula, soprattutto convinta di non capire ancora bene il francese, chiedi se sta dicendo sul serio..
Alla sua conferma, starà a te decidere se salire su quel treno da passeggero come al solito, o se sedere accanto al macchinista, dimenticando / ignorando tutta la classifica precendente.
Perché, in fondo, quando ti ricapita di guidare la metro di Parigi? 😉
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E mettiamo caso che il ragazzo che ti ferma, per una via di Parigi e con un pretesto più o meno ridicolo, corrisponda davvero al tuo tipo ? A quel punto che scusa t’inventi ? 😉
eheheh! Beh, non è necessario inventare sempre sempre una scusa… si può anche dare una chance! Con buona probabilità ti accorgerai DOPO che il tipo non è davvero il “tuo” tipo come sembrava (true story). E se invece lo è… tant mieux ! 😉
bah, t’es devenue une vrai française : trop défaitiste !