In questo articolo osserveremo le differenze tra “gérondif” e “adjectif verbal”, un argomento che non è proprio di livello base, però, se stai iniziando a studiare francese, potrebbe tornarti utile molto presto!
Devi sapere che questi tipi di verbi potrebbero creare confusione perché utilizzano entrambi il participio presente (questo succede “quasi” sempre, poi vedremo alcuni dettagli…). Ma ci sono delle differenze sostanziali per cui è impossibile confonderli.
Vediamo oggi le quattro caratteristiche fondamentali di questi due verbi che ci aiuteranno a capire meglio le loro differenze e il loro utilizzo.
Iniziamo con la prima differenza.
Il gérondif si costruisce sempre con la preposizione “en”, mentre l’adjectif verbal no.
Esempio: “C’est en travaillant qu’on réussit dans la vie” = è lavorando che si riesce nella vita.
Seconda caratteristica.
Le gérondif corrisponde a un’azione, mentre l’ adjectif verbal a una qualità.
Terza caratteristica.
Le gérondif si traduce in genere con il nostro gerundio, mentre l’adjectif verbal in genere si traduce col nostro participio presente.
Vediamo degli esempi:
>>> Io stavo compiendo l’azione di uscire.
Mentre:
>>> L’attore non sta compiendo l’azione di affascinare, non è che lui mentre fa cose vive, parla, fa colazione, ecc, affascina, ma è una sua qualità: l’essere affascinante.
Di fatto, affascinante, pur essendo un participio presente (poiché trattasi del participio presente del verbo affascinare), è un aggettivo. Non è un caso che si chiama adjectif verbal, cioè un aggettivo che nasce da un verbo.
La stessa cosa succede sia in italiano che in francese perché sono due lingue che si assomigliano tantissimo!
E proprio questo, essere un aggettivo ci porta alla quarta caratteristica.
Le gérondif non si accorda mai.
Esempio:
Che sia, un padre, quindi soggetto maschile singolare o, dei genitori, quindi plurale, il verbo en devenant è sempre en devenant, e la stessa cosa vale se si tratta della mère o di un altro sostantivo femminile plurale.
Quindi attenzione: le gérondif non si accorda, rimane sempre uguale per qualunque soggetto!
Invece, l’adjectif verbal, essendo un aggettivo per l’appunto, si accorda in genere e numero.
Attenzione! Non si accorda con il soggetto della frase, ma con il nome a cui si riferisce! Esattamente come qualunque aggettivo.
>>> “Intéressant” è maschile singolare, perché si accorda con sujet che è maschile singolare.
>>> In questo caso, interessante è al femminile. Ora, in italiano l’aggettivo “interessante” è uguale al maschile e al femminile, ma in francese cambia: intéressant al maschile, intéressante al femminile. Histoire è femminile singolare, quindi intéressante è l’aggettivo femminile singolare che occorre.
Prima ho detto che non sempre si usa il participio presente per costruire questi due verbi.
In che senso?
Dunque, per quanto riguarda l’adjectif verbal ci sono alcuni verbi dove l’ortografia è leggermente diversa rispetto al participio presente del verbo.
ATTENZIONE: La pronuncia rimane uguale! Cambia solo l’ortografia, e questo è fonte di molti errori allo scritto, anche degli stessi Francesi.
Per esempio,
Facciamo degli esempi proprio con communiquant/communicant:
Come vedi, nel secondo esempio ho utilizzato l’aggettivo, quindi l’adjectif verbal, e trattandosi di due camere, quindi femminile plurale, ho dovuto accordare l’aggettivo al femminile plurale: communicantes scritto anche con la s alla fine. E trattandosi di aggettivo, ho usato communicant con la C e non communiquant con la Q.
Leggiamo adesso un ultimo esempio una stessa frase in cui utilizzo una volta le gérondif ed e un’altra volta l’adjectif verbal per vedere come cambia il senso della frase a seconda del tipo di verbo che uso.
>>> In questo caso si tratta di un’azione compiuta dal soggetto. Io ho preso questa strada zigzagando cioè mentre camminavo a zig zag quindi magari la strada è dritta, ma sono io che ci entro a zig zag.
>>> In questo caso è un aggettivo (che tra l’altro si accorda in genere e numero con il nome a cui si riferisce, si riferisce alla strada, quindi femminile singolare): è la strada che è “zigzagante”, cioè che è sinuosa, che va a zigzag! Io ho preso la strada ma andavo dritta, è la strada che fa zig zag!
Spero che anche con tutti questi esempi le cose siano più chiare, ora se vuoi puoi metterti alla prova: scrivi un commento con una frase utilizzando le gérondif o l’adjectif verbal (e con la traduzione con quello che vuoi dire!) e ti dirò se l’hai usato bene.
Ti aspetto nei commenti! 😊
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